Bologna nella “scatola del mondo”

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Visto che sto per lasciare l’Italia, il mio soggiorno napoletano è oramai concluso, ripesco alla cieca un altro taccuino di viaggio  dalla “scatola del mondo” (vi ricordate cos’è? ve ne ho parlato nel post dedicato al mio viaggio in Svizzera). Questa volta ho estratto la busta di un viaggio italico, ovvero, un fine settimana estivo bolognese….

…… all’ombra della torre degli asinelli

16.07.11
Partenza da Napoli alle 12h30 con volo Alitalia (scopriamo alla fine di volare con AirOne), promozione trovata su EDreams. Il volo dura 55’ e fortunatamente è stato abbastanza tranquillo. Usciti dall’aeroporto ci aspetta l’Airbus che per soli 6euro ci porta in centro, scendiamo in Via Indipendenza (fermata Arena del Sole) a 5’ a piedi dal nostro Hotel (Zanhotel Regina tot 168 euro/2 notti/2 persone).
Ottima scelta, personale gentilissimo, camere spaziose e pulite, bagno confortevole e accessoriato.
Lasciamo subito i bagagli e ci incamminiamo verso Piazza Maggiore che dista appena 10’ a piedi dal nostro hotel percorrendo la strada dello shopping (Via Indipendenza). Dopo centinaia di scatti tra P.zza Maggiore e P.zza Nettuno con i suoi splendidi palazzi, entriamo nella Biblioteca (Sala Borsa) situata al lato di Nettuno. Siamo fortunate e scendiamo a visitare (gratuitamente, lasciamo comunque una donazione) le fondamenta della biblioteca dove sorgeva molto probabilmente una basilica civile della città romana.
Usciti dalla biblioteca andiamo a visitare S. Petronio (importante: la meridiana non è visibile sempre alle 12h come trovate scritto in molti siti, per esempio in questo periodo con l’ora legale è visibile alle 13h20).
Uscite, decidiamo di bere qualcosa in Piazza, al caffè Vittorio Emanuele, grandissimo errore: prezzi salatissimi e servizio pessimo (mi hanno anche passato lo straccio per lavare a terra sui piedi, senza chiedermi scusa), da evitare assolutamente!
Lasciamo la Piazza per incamminarci verso le Torri, percorriamo gli splendidi porticati della città e mi diletto a scattare decine di foto.
Le Torri sono in restauro e quindi decidiamo di dirigerci verso Santo Stefano. Meraviglioso il chiostro e la Cripta, si pensa sia stata inizialmente dedicata al culto di Iside.
Ci fermiamo a comprare la cioccolata e le caramelle fatte dalle suore e ci fermiamo a parlare un po’ con il frate che incontriamo al negozio all’interno del museo ricco di reliquie. La stanchezza comincia a farsi sentire e decidiamo di ritornare in hotel per rinfrescarci e prepararci per la cena (tortelloni con salvia e burro da Tony, a due passi dal nostro hotel).

17.07.11
Dopo una breve visita a S. Petronio per scorgere la meridiana (che non vediamo nemmeno oggi), facciamo un giro nel giardino della Montagnola in Piazza VIII Agosto ma a causa dell’eccessiva umidità scappiamo subito.
Facciamo un giro per negozi e andiamo a vedere la famosa finestrella (io lo chiamerei il buco nel muro visto che è minuscola ed hanno tolto anche la porticina), a mio avviso non vale la pena vederla, ma come dico sempre “de gustibus…”.
Pranziamo una focaccia buonissima al ‘bar del cuore’ in Via Indipendenza (diventerà il nostro fornitore di fiducia, soprattutto per il caffè del nonno con ginseng).
Dopo esserci rifugiate in hotel a causa dell’afa pomeridiana, andiamo a prendere un caffè (pessimo e carissimo) al bar sulla destra di S. Petronio.
Decidiamo di andare a visitare la Chiesa di S. Maria della Vita, chiusa fino al 19 luglio, ma almeno il magnifico oratorio della confraternita era aperto e c’erano i canti gregoriani in diffusione. Ci siamo trattenute per quasi 20minuti ad ascoltare e contemplare la magnificenza del luogo.
Usciti ci dirigiamo a P.zza Galvani per visitare l’Università (chiusa), ci prendiamo un aperitivo al bar Zanarini (vale la pena anche se caro). Decidiamo di lasciare la guida che ci ha gentilmente fornito l’ufficio turistico a P.zza Maggiore e ci perdiamo per le stradine attigue. Dopo vari giri ci ritroviamo a P.zza Galileo dove è situato il palazzo del Governo, alle spalle del comune.
Ritornate in hotel ci prepariamo per la cena, stasera scegliamo Il Moro (via dei falegnami 5) e non restiamo deluse sia per la qualità del cibo che per il servizio ottimo. Con grande sorpresa scopriamo che a Via Manzoni c’è la notte bianca dei musei, ovviamente non me la sarei persa per nulla al mondo, amo visitare i musei di notte.
Prima tappa Palazzo Fava, palazzo delle esposizioni, in cui c’erano 4 mostre allestite….e dove ho visto un De Chirico e un Fontana (senza protezioni). Tappe successive: il Museo Civico Medievale, San Colombano con la Collezione Tavaglini, l’Oratorio di San Filippo Neri e la Chiesa di Santa Maria di Galliera. Percorrendo via Manzoni c’erano in strada vecchi organetti in concerto, una bellissima serata artistica.

18.07.11
Ultimo giorno. Da amante del cinema non potevo non fare un salto alla Cineteca di Bologna dove era allestita una mostra su L’oriente di Pasolini. Ritorniamo a P.zza Galvani per visitare l’antica Università che ebbe origine nel secolo XI (Palazzo dell’Archiginnasio) una delle più antiche del mondo. Per la visita virtuale del palazzo: http://www.archiginnasio.it/storia_p…atapalazzo.htm Se dovessi tirare le somme di questa esperienza direi che Bologna è una città da visitare e da vivere anche se, come nel mio caso, solo per un fine settimana.

Alcuni miei scatti di Bologna

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