Approfitto del tempo che mi resta prima che la proiezione A Brighter Summer Day di Edward Yang cominci e mi inoltro nelle sale della Culturgest dov’è allestita una mostra dell’artista concettuale tedesca Rosemarie Trockel, una figura importante del movimento dell’arte contemporanea internazionale.
Adoro deambulare da sola per i lughi corridoi, ascoltare nei silenzi freddi le voci delle opere, mi da un “piacere sfacciato”.
Flagrante Deleite consta circa 100 opere tra pitture tessili, ceramiche, sculture e collage, una mappatura dove viene messa in luce la vivace e sfaccettata produzione dell’artista.
Trockel studia dal 1974 al 1978 alla Werkkunstschule di Colonia, dove viene influenzata da Joseph Beuys. Nel corso degli anni ’70 dedicò il suo lavoro alle problematiche contemporanee e al ruolo della donna all’interno di una scena artistica dominata da figure maschili. Durante quegli anni l’eclettica artista tedesca ha adottato un approccio anticonformista nei confronti della lotta tra sessi nell’arte e lo si denota facilmente ammirando le sue opere.
L’esposizione è nata dalla collaborazione tra il WIELS Contemporary Art Centre di Bruxelles, la Culturgest di Lisbona e il Museion di Bolzano.