Oggi festeggio Yule, per chi non lo sapesse è la celebrazione della festa del solstizio d’inverno, assorbita dalla tradizione cristiana e sostituita con la celebrazione del Natale. Yule – o Farlas – è la notte in cui si celebra la nascita del Sole Bambino, il Figlio della Promessa. In questo giorno si addobba l’albero, albero che fin dall’antico Egitto veniva considerato l’albero della Natività, pianta sotto cui era nato il dio di Biblos. Anche in Grecia l’abete era l’albero sacro di Artemide, protettrice delle nascite. Vi ricorda qualcosa? 😉
Senza aggiungere altro volevo condividere con voi un estratto di un libro che ho da tempo nella mia biblioteca personale, magari un altro giorno vi preparo un post. Ecco qui il testo:
Regina del Sole, Regina della Luna
Regina dei corni, Regina dei fuochi
Portaci il Figlio della Promessa.
E’ la Grande Madre che Lo crea
E’ il Signore della Vita che è nato di nuovo!
L’oscurità e la tristezza vengono messe da parte
quando il Sole si leva di nuovo!
Sole dorato, delle colline e dei campi,
illumina la Terra, illumina i cieli,
illumina le acque, accendi i fuochi!!
Questo è il compleanno del Sole,
io che son morto, oggi son di nuovo vivo.
Il Sole bambino, il Re nato in inverno!
(canto tradizionale tratto da “La danza a spirale” di Starhawk)
Nell’antica cultura germanica era usanza addobbare gli alberi con candele e decorazioni, tradizione che prese piede in Italia nel 1800, quando la regina Margherita, moglie di Umberto I, ne fece allestire uno in un salone del Quirinale.
Mi raccomando NON COMPRATE ALBERI VIVI per il vostro albero di Yule, o albero di Natale, e cercate di utilizzare CARTA RICICLATA per i vostri doni. Io ho preferito usare le pagine di una vecchia rivista di moda. Ecco qui il risultato:
Ed ora via ai festeggiamenti……
… con frutta secca, un dolce natalizio molisano e un bicchierino di arancello!
Buon Yule a tutti!!!
SEI MITICA BRAVISSIMA 😉 …..
Grazie mille 😉