Gregory Colbert, fotografo canadese, ha iniziato la sua carriera a Parigi come documentarista, trattando temi sociali. Il cinema lo ha portato poi al lavoro di fotografo artistico, e alla sua prima esposizione pubblica tenutasi nel 1992 presso il Musée de l’Elysée in Svizzera.
Viaggiatore incallito, si è specializzato nel filmare e fotografare l’interazione tra uomo e animale, viaggiando per l’India, Birmania, Sri Lanka, Egitto, Dominica, Etiopia, Kenya, Tonga, Namibia, e in Antartide.
Nel 2002 ha presentato la mostra Ashes and Snow in Italia, presso l’Arsenale di Venezia, la mostra più grande mai realizzata in Italia.
Colbert continua tuttora le sue spedizioni e lo sviluppo del progetto Ashes and Snow.
“Sono stato “zannato” da un elefante, quasi mangiato da un capodoglio, scaraventato per aria da un rinoceronte, abbracciato da un giaguaro, uno squalo tigre mi ha tagliato i capelli, sono stato inseguito da un ippopotamo e da un mamba nero, messo in ginocchio da malaria e dengue. Ma sono stato in grado di evitare il pericolo più grande di tutti. Non smettere mai di esplorare le cose che ti aprono la mente o quelle che ami. “
~ Gregory Colbert
Complimenti ti meriti una stella 😉
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