Cosa ne pensate del pino unico superstite, di 70000, dello Tsunami che ha colpito la città di Rikuzentakata (Giappone) nel 2011?
A me fa ricordare una poesia di Alda Merini…..
TU NON SAI
Tu non sai: ci sono betulle che di notte levano le loro radici, e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano sogni.
Pensa che in un albero c’è un violino d’amore.
Pensa che un albero canta e ride.
Pensa che un albero sta in un crepaccio e poi diventa vita.
Te l’ho già detto: i poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.
(Immagine reperita tramite google)
Penso che sia meravigliosamente simbolo di un popolo che resiste e va avanti a testa alta, dopo quella terribile tragedia…
Concoro pienamente e ci fa anche capire la forza della natura nei suoi due aspetti: vita e morte! Meditiamo…..