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Ieri ho trascorso una domenica all’insegna dell’Arte e della Cultura. Il tempo non era dei migliori, c’era una tempesta in atto, ma di stare a casa non ne avevo proprio voglio. E perché no, ho approfittato anche del fatto che a Lisbona la domenica i musei sono gratuiti.
Prima tappa il Museu do Chiado, museo internazionale di arte contemporanea, per visitare l’esposizione “Rei Capitão Soldado Ladrão”, dedicata a Jorge Molder. La mostra fotografica riunisce alcuni degli autoritratti più significativi degli anni 1990. Molder si è dedicato a lungo al tema degli autoritratti, giocando sull’autorappresentazione e sul suo significato. Il lavoro di Molder è come un puzzle e spetta allo spettatore l’incarico di ricostruire il gioco di sguardi, dettagli e controluce.
Conclusa la visita al Museu do Chiado, consiglio come seconda tappa il MUDE, Museu de Design e da Moda, Coleção Francisco Capelo, per l’esposizione collettiva dei 22 anni della Facoltà di Architettura dell’Università di Lisbona. L’esposizione, curata da Mário Matos Ribeiro, stilista e fondatore di ModaLisboa (settimana della moda di Lisbona), mostra il lavoro degli studenti delle diverse aree del Design. In esibizione disegni, illustrazioni, prototipi di oggetti di uso quaotidiano, mobiliario urbano, gioielleria, ecc. Alcuni nomi di spicco sono aforestdesign (Sara Lamúrias), Cristina Pedro e StoryTailors. La mostra è visitabile fino al 23 febbario. Da non perdere!
Per vedere altri scatti dell’esposizione, entrate nella mia GALLERIA FOTOGRAFICA.