cosa visitare portogallo in auto

Costa Vicentina: la costa selvaggia del Portogallo

Amate il mare, le spiagge selvagge semi vuote, le scogliere, l’aria atlantica e non avete paura dell’acqua freddina? Se la risposta è affermativa, la Costa Vicentina in Portogallo fa proprio per voi.

cosa visitare portogallo in auto

Oggi vi proporrò un viaggio in auto di appena una parte della costa, un itinerario che vi consentirà di approfittare di un fine settimana con partenza da Lisbona. Pronti? Si parte.

Cos’È la costa vicentina?

È una costa di 110 km e circa 75 mila ettari di area protetta, denominata Parque Natural do Sudoeste Alentejano e Costa Vicentina, che parte da Odeceixe e arriva a Burgau. Una costa che si estende per ben due regioni portoghesi: l’Alentejo e l’Algarve.

Questa costa è strettamente legata alla figura di S. Vincenzo, un vescovo spagnolo morto martire e che fu sepolto sulla scogliera di 60 metri a picco sull’oceano che prende il suo nome, Cabo de S. Vicente che nel Medioevo si riteneva fosse la fine del mondo, nei pressi della città di Sagres. Per conoscere la storia che lo lega a Lisbona, per chi non lo sapesse è il patrono della città, invito a cliccare qui.

são vicente portugal

Esistono anche interessanti percorsi pedestri da intraprendere che vi porteranno a scoprire questa magnifica zona selvaggia del Portogallo ma di questo ve ne parlerò in un altro articolo. Per informazioni sulla Rota Vicentina, cliccate qui.

costa vicentina portogallo

IL NOSTRO ITINERARIO

costa-vicentina.jpgHo trovato un’ottima sistemazione per la notte: Cerro da Fontinha, una fattoria restaurata nel cuore della Costa Vicentina, circondata da un laghetto e un piccolo boschetto di eucalipti che profumano l’aria, il tutto a pochi chilometri da Aljezur.

In questo piccolo paradiso abbiamo trascorso un lungo fine settimana, venerdì-domenica, un tempo giusto per visitare: Aljezur, Cabo Sardão, Odeceixe e Odemira; ma andiamo per ordine, così da potervi dare qualche, spero, utile consiglio.

VENERDÌ

Si parte relativamente presto da Lisbona e in poco più di due ore siamo giunti a destinazione: Cerro da Fontinha (230 km).

Arriviamo troppo presto e il proprietario non è ancora arrivato, decidiamo quindi di perlustrare la tenuta, mangiare un boccone e tornare con calma più tardi. Durante la nostra ricerca del ristorante facciamo una devizione per la spiaggia di Carvalhal, spiaggia deserta, un semicerchio perfetto tra due scogliere.

DSC_0158 cópia

Purtroppo il caffè della spiaggia era chiuso e quindi decidiamo di tornare a Brejão. Pranziamo in una trattoria a pochi metri dalla tenuta, si chiama Miramar (scopriamo in seguito essere il luogo dove il proprietario del nostro appartamento mangia quasi tutti i giorni, quindi più che consigliato). Spendiamo pochissimo 10€ per due porzioni enormi, acqua, birra e due caffè.

Finito di pranzare torniamo alla tenuta, facciamo il check-in e scopriamo che il proprietario da il benvenuto ai suoi clienti con un piatto di enormi e meravigliose fragole. Scopriamo inoltre che oggi saremo gli unici clienti quindi ci godiamo il laghetto, il sole, 23° e la natura che ci circonda.

2014-03-14 16.02.25 cópia

Verso le 20 decidiamo di andare a cena, ci facciamo consigliare dal proprietario, e andiamo a mangiare da Azenha do Mar situato nell’omonimo villaggio dei pescatori. Ovviamente ceniamo una sapateira (granchio) di più di un chilo e l’accompagniamo con del vino verde (tutto per soli 20€). Mai mangiata una così buona in tutta la mia vita, una delizia.

SABATO

2014-03-15 10.23.38 cópiaSveglia con calma, in fondo sono ferie, colazione vista giardino e ci si prepara per uscire e affrontare 26º.

Prima tappa, Cabo Sardão, definito il paradiso del Portogallo, nonchè punto più occidentale dell’Alentejo. Scogliere mozzafiato incorniciano il faro, la bellezza del luogo è resa ancor più magica dai nidi delle cicogne che vengono qui per innamorarsi e deporre le uova. Mica stupide.

cerro da fontinha costa vicentina portogallo

Per pranzo si va a Odemira, una delle tante città bianche della zona, decidiamo di mangiare al ristorante O Tarro. Dopo pranzo ci rechiamo ad Aljezur, non ci ispira molto quindi saliamo direttamente al castello.

Dopo un giro, abbastanza rapido delle rovine, decidiamo di fare due passi nella famosa spiaggia di Odeceixe. Ovviamente, dopo aver visto Cabo Sardão, è difficile impressionarsi ma comunque è molto suggestiva. Non restiamo a lungo perchè c’è troppo vento.

DSC_0208 cópia

Stanchi di sole decidiamo di comprare vino e formaggio in un minimercato locale per cenare in appartamento. Arrivati apriamo il vino e beviamo il primo bicchiere stesi al sole in riva al laghetto.

portogallo in auto cosa visitare

DOMENICA

Ci svegliamo con calma, facciamo colazione in giardino, ritorniamo a letto a leggere il comic consigliato e poi approfitto per prendere qualche appunto che mi è servito per scrivervi questo articolo. Verso le 12 prepariamo il bagaglio, sistemiamo un pò la cucina e consegniamo la chiave. Il viaggio si conclude qui ma la giornata è ancora ricca di sorprese.

portogallo in auto cosa visitare

GALLERIA FOTOGRAFICA

vi possono interessare anche

cosa vedere alentejo


pedaggio autostrada portogallo

2 pensieri su “Costa Vicentina: la costa selvaggia del Portogallo

Rispondi