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In una stradina nascosta che collega la piazza Martim Moniz al Largo Intendente c’è un portone con su una bandiera che sventola, è la Casa do Minho. La casa fondata l’8 dicembre del 1950 ieri ha organizzato un pranzo solidale a base delle famose sarde (sardinhas) di S. Antonio, tipiche del mese di giugno a Lisbona.

Il pranzo solidale era aperto anche agli estranei, come noi, che potevamo lasciare a fine pasto un’offerta. Entrati nel decadente, per me sinonimo di adorabile, scalone saliamo nel magnifico spazio all’aperto sovrastato da una meravigliosa vite in frutto. L’atmosfera è gioviale e familiare. Noi siamo un po’ gli intrusi, ma non ci sentiamo per nulla fuori posto. Tra risa, fado e schioppetti di brace, il pranzo trascorre sereno, sembra di stare in una di quelle fiere di paese dove tutti si conoscono e bevono insieme in allegria seduti ai lunghi tavolacci di legno.

Ecco un piccolo assaggio del pranzo di ieri….

Volete saperne di più?

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