Giugno è quasi alle porte e qui a Lisbona già si comincia a sentire il fremito dell’attesa per la festa di S. Antonio. Evento imperdibile per chi viene in città nel mese di giugno.
Le strade si colorano di festoni, le persone sembrano più allegre del solito e nei vicoletti si sentono musiche e canzoni (sono le prove per la grande sfilata).
Ma S. Antonio è portoghese o italiano? Quante volte ho sentito questa domanda. Per sfatare il mito sulle origini del santo bisogna premettere che i santi cattolici prendono il nome dal luogo in cui muoiono e non da dove nascono. S. Antonio “di” Padova non è “da” Padova, ovvero non viene “da Padova”, ma da Lisbona.
Fernando Martins de Bulhões (di Buglione in italiano), alias Sant’Antonio, nasce a Lisbona ed a soli 15 anni è già novizio presso il monastero di San Vincenzo e a 24 anni è nominato prete. Ora non starò qui a farvi una lezione storico/biografica sul santo, ma vi parlerò della famosa festa in suo onore qui nella capitale del Portogallo.
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L’immagine di copertina è un’illustrazione di Nuno Saraiva.
…sono molto devota di sant’Antonio, sarebbe un altro motivo per venire a Lisbona!
buona la pizza?
ti rispondo da napoletana o italiana? 😉
…napoletana ovviamente!
dananzione è una vita che mi riprometto di prendermi una settimana a giugno per affumicarmi di sardinhas assadas…
🙂 non riesci quest’anno?
danação, maldição e tutti gli altri ‘cães’ che ti vengono in mente 😀 no, ovviamente, periodo caldo sul lavoro. Oxalá, l’anno prossimo spero di svegliarmi in tempo. 😉
Salutami i pavoni del castello 🙂
🙂 non mancherò
buon lavoro