Rispondendo al simpatico invito del mio amico fotografo Emanuele Siracusa, abbiamo trascorso un piacevolissimo pomeriggio a Torres Vedras che si è concluso con una magnifica cena a base di pizza fatta in casa.
Torres Vedras è una tappa ideale per andare alla scoperta di diverse interessanti località ameno di 1 ora di auto da Lisbona. Si trova circondata da: Lourinhã, la capitale dei dinosauri e delle zucche; Cadaval e i suoi romantici mulini; Alenquer, il paese presepe; Sobral de Monte Agraço; Mafra, che non ha bisogno di presentazioni e lui, l’immenso oceano Atlantico.
Torres Vedras è una simpatica cittadina che dista pochi chilometri da Lisbona, conosciuta per la sua produzione vinicola, per esser stata uno snodo storico importantissimo e nel 1900 come culla del famoso carnevale portoghese.
Come vi accennavo pocanzi, la “linhas das torres” fu un evento storico, immortalato anche da un interessante film, che vede il ritiro del generale francese Jean-Andoche Junot a seguito della sconfitta di Vimeiro (1808) da parte delle truppe anglo-portoghesi comandate da sir Arthur Wellesley, futuro duca di Wellington, da qui il titolo del film (montato da un mio amico Luca Alverdi).
Il carnevale
La tradizione del Carnevale di Torres Vedras inizia nel lontano 1923, in un giorno in cui tutti gli abitanti sono in attesa, alla stazione ferroviaria, dell’arrivo dei Re del Carnevale, sempre composti da due uomini. Dobbiamo aspettare ancora un anno per la comparsa della Regina nella pittoresca sfilata.
I carri allegorici furono poi inseriti agli inizi del XX secolo e solitamente simboleggiano temi prevalentemente di carattere satirico ed allegorico che oggi sono divenuti la vera attrazione della festa. Su di essi fanno capolino le caricature delle figure pubbliche, personaggi noti in società, politici e sportivi. Le dimensioni sono impressionanti, possono raggiungere i 14 metri di lunghezza, i 4 di larghezza ed i quasi 7 di altezza.

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COSA VISITARE
Ma Torres Vedras non è solo carnevale, le sue tipiche stradine, il castello, la fontana manuelina e le zone che la circondano fanno della i una tappa imperdibile di visita.

Sicuramente consiglio di passeggiare tra le mura del castello e visitare il suo piccolo, ma ben progettato, museo storico/archeologico entrambi con entrata gratuita.
Vi consiglio poi di perdervi per le stradine del centro alla scoperta di palazzi antichi decorati, pannelli di azulejos e alcuni lavori di street art.
Da Torres Vedras potrete, se amate i vini, fare una visita guidata con degustazione all’Adega Mãe famosa per i suoi vini bianchi. Per maggiori informazioni/ prenotazioni di visite guidate, brunch, pranzi ed altro ancora inviatemi un’email a info.lillyslifestyle@gmail.com.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
TURISMO TORRES VEDRAS
Rua 9 de Abril+ 351 261 310 483posto.turismo@cm-tvedras.pt – geral@turismodocentro.pt