La foresta galleggiante di Rotterdam

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impressie - olivier scheffer

Si riparla di Rotterdam, dopo la Wake up in Architecture, oggi è la volta della foresta galleggiante, Bobbing Forest, 20 olmi piantati in vecchie boe di segnalazione cadute in disuso visibili nella zona portuale di Rijnhaven. Il progetto, firmato da Jorge Bakker artista colombiano trasferito in Olanda, è piaciuto a Jeroen Everaert, fondatore della Mothership, ad Anne van der Zwaag, storica d’arte e imprenditrice culturale e al designer olandese Jurgen Bey, che hanno deciso di appoggiare l’artista nella creazione di quest’insolita foresta.

La Bobbing Forest è la versione in miniatura della scultura acquatica di Jorge Bakker. Una sorta di acquario con alberi galleggianti esposta nel 2012 nella mostra In Search of Habitats (in cerca di habitat), una sorta di riflessione sul rapporto tra uomo urbano e natura.

La scelta dell’Olmo, o più precisamente dell’Olmo Olandese, è stata fatta grazie ad una ricerca degli studenti della Facoltà di Scienze Applicate dell’Università di Van Hall Larenstein. Pare che sia una dei pochi alberi che possa resistere ad un ambiente acquatico senza “soffrire molto il mal di mare”. Gli ingegneri civili della Delft University of Technology invece hanno studiato le boe e come avrebbero dovuto adattarle per questa precisa utilizzazione. Le alterazioni sono state apportate  da alcuni giovani tirocinanti sulla base dei disegni del gruppo di progettazione strutturale dell’università.

Cosa ne dite, organizziamo un viaggetto a Rotterdam?

Tutte le immagini utilizzate sono state reperite online, fonti anonime.

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