Grazie all’invito della mia amica blogger Vera Dantas di oportoenvolto, abbiamo visitato il Palazzo della Borsa di Porto. L’edificio, situato a lato della Chiesa di San Francesco, faceva parte, in origine, del complesso conventuale di San Francesco fondato nel XIII secolo.
Nel 1832, più precisamente il 24 luglio, in piena guerra civile portoghese, un incendio distrusse i chiostri del convento, risparmiando però la chiesa. Nove anni dopo, nel 1841, Dona Maria II, regante dell’epoca, donò le rovine del convento ai mercanti della città, che decisero di utilizzarlo come sede dell’associazione commerciale. Con il trasferimento della Borsa a Lisbona, l’edificio divenne sede del sede dall’Associação Comercial do Porto ed ospita eventi vari.
Appena entrate saliamo le imponenti scale, Escadaria Nobre, decorate in granito di autoria di Gustavo Adolpho Gonçalves e Sousa. Durante la visita, entriamo in alcune sale: la sala dei ritratti decorata secondo lo stile francese di Luigi XVI, una sala che rende omaggio agli ultimi sei re della dinastia dei Bragança.
Proseguiamo poi verso la sala dorata, chiamata così perché gli stucchi del soffitto sono completamente rivestiti di oro; la sala del tribunale decorata secondo lo stile rinascimentale francese di autoria di Marques da Silva, alterata poi nel XIX secolo dall’architetto Joel da Silva Pereira. In questa sala si risolvevano i conflitto tra i commercianti ed oggi è utilizzata per cerimonie annuali come la Confraria do Vinho do Porto.
Continuando la visita, entriamo nella sala dell’Assembleia Generale. Fu in questa sala che 21 novembre del 1947 ebbe luogo la lezione inaugurale del primo corso del Centro de Estudos Económicos e Financeiros e nel 1953 fu creata la Facoltà di Economia di Porto.
Meno maestose, ma non di minor importanza, la stanza del telegrafo e quella dedicata a Gustave Eiffel che a Porto costrì il ponte D. Maria Pia. Non è stato l’ufficio di Eiffel ma è bello che si renda omaggio ad un grande ingegnere come lui.
Non si può restare indifferenti alla sala araba, inspirata al Palazzo di Alhambra (Granada), la cui costruzione è durata quasi 20 anni (1862-1880) opera di Gonçalves e Sousa. Per me la sala più impressionante dell’intero palazzo.
Le porte sono interamente decorate a mano e con iscrizioni copiate dal Corano, unici elementi che definiscono la sala come portoghese sono due stemmi: quello della città di Porto e quello del Portogallo. Utilizzata in origine come sala da ballo, oggi è utilizzata per eventi speciali e per ricevere personalità e vertici di stato in visita in città.
Volete visitare anche voi le splendide sale del Palazzo della Borsa di Oporto?
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Rua de Ferreira Borges, Porto
Le visite devono essere prenotate e sono disponibili in inglese, francese, portoghese e spagnolo.
Il biglietto costa di 7€ e la visita dura circa 30 minuti.
PROVA DI VINI DI PORTO ALLA CROFT PORT
DOVE DORMIRE A PORTO?
Deve essere stata un esperienza davvero istruttiva XOXO https://sunshinefashioncosmos.wordpress.com/
p.S. Volevo chiederti come hai fatto ad inserire il traduttore ahaha io non ci riesco proprio, alla prossima
Interessante sicuramente, istruttiva un po’ meno 😉 Non sono riuscita ad inserire il traduttore, uso google translator (copio e incollo il link della pagina tradotto nelle relative parole “english”, “português”, ecc…)