Torniamo a Marvila alla galleria Underdogs, specializzata in arte urbana, dove ormai siamo di casa. L’esposizione che ci attende ci lascia con gli occhi sgranati. Di cosa si tratta? Continuate a leggere.
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Dall’ovvia ispirazione pop, Felipe Pantone elettrizza la sua arte e ci dona una prospettiva artistica inusuale. Argentino di nascita e spagnolo di adozione, l’artista inizia la sua carriera a 12 anni. Dopo una laurea in Belle Arti a Valenzia comincia a spagliare le sue opere nel mondo.
Io e Kévin conoscevamo già alcune delle sue opere di strada e, letta la notizia della prima esposizione a Lisbona, non abbiamo esitato un attimo ed abbiamo preso l’autobus per recarci alla galleria.
Purtroppo l’inaugurazione è stata organizzata quando noi eravamo alle Azzorre, ma appena tornati eccoci in galleria. L’esposizione vuole essere una riflessione sulla natura del lavoro artistico e l’eccesso di comunicazione in cui viviamo oggigiorno.
Dopo la sua monumentale opera di 45 metri, nella Praça Bernardino Machado (Quinta das Conchas) organizzata per la LisbonWeek, abbiamo la possibilità di deambulare tra le sue opere nella Underdogs Gallery.
Artifact of Human Communication è il titolo dell’esposizione che sarà visitabile fino al 22 aprile. Le opere in mostra esplorano l’astrattismo attraverso giochi di illusione ottica creati dai graffiti, dall’arte cinetica e dal design.
Durante la visita, veniamo letteralmente avvolti da suoni e una voce che legge un testo dell’artista ospitato a Zygmunt Bauman e Noam Chomsky. Un’esperienza sensoriale più che una mostra visuale. Un’immersione nei grafismi creati dall’artista.
Volete immergervi anche voi?
DOVE, QUANDO E COME ARRIVARE
Underdogs Gallery
Rua Fernando Palha, Armazém 56
dal martedì al sabato, 14-20
Bus: 718 da Alameda – 728 Restelo
ENTRATA GRATUITA
under-dogs.ne
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