Se fate una semplice ricerca in google o affini sulla Rivoluzione d’Aprile in Portogallo, troverete ovunque immagini di garofani rossi. Sapete perché?
Tutto comincia con Dona Celeste, oggi la menina dos crâvos (la ragazza dei garofani). Celeste lavorava in un ristorante in Rua Braancamp e la mattina del 25 aprile del 1974, recandosi a lavoro, scopre che il gestore non avrebbe aperto perché non si capiva cosa stesse succedendo per strada.
Essendo l’anniversario del ristorante, i proprietari avevo comprato fiori da regalre alle donne e un porto da offrire agli uomini. Prima di andar via, Celeste e le altre donne trovati i garofani in magazzino e ognuna porta via con se un mazzolino.
Presa la metropolitana, Celeste si dirige verso lo Chiado dove si trova faccia a faccia con un carro armato. Si avvicina e chiede al militare cosa stesse succedendo. Lui le spiega che si stavano dirigendo al Carmo per arrestare Marcelo Caetano. Le chiede poi una sigaretta.
Celeste non fuma e, triste per non poter aiutare il giovane militare, gli regala un garofano e lo pone nella bocca del fucile.
Questa è solo una delle tre versioni esistenti sui garofani. Volete sapere quali sono le altre due? Un po’ di pazienza, ci sto arrivando.
La seconda versione è più semplice. Il 25 aprile era previsto un matrimonio che è stato poi cancellato a causa dei movimenti militari in città. Potete immaginare la quantità di fiori acquistati per la cerimonia. Si decise di distribuire i fiori per strada. Un po’ triste lo so.
L’ultima, anche questa legata alla praticità della situazione, ha come protagonista un’azienda esportatrice di fiori che doveva inviare un carico di garofani all’estero. Con l’aeroproto bloccato si decise di inviare i garofani verso Rossio.
Non so voi ma io preferisco la versione di Celeste!
LA RIVOLUZIONE
Non voglio di certo scrivere un trattato di storia, o annoiarvi con la lezioncina, ma voglio condividere con voi alcune curiosità.
GLI EVENTI: Inizio musicale
A me piace sempre dire che la Rivoluzione d’Aprile è una rivoluzione musicale. Perché? Perché furono proprio due canzoni a scandire i tempi di avanzata dei capitani a Lisbona. La prima, E depois do adeus interpretata da Paulo Carvalho, una canzone che aveva vinto l’Eurofestival (una sorta di loro Sanremo).
Alle 22:55 del 24 aprile del 1974 furono pronunciate alla radio le seguenti parole: “Mancano cinque minuti alle 23 e sarà con voi Paulo de Carvalho, che vi canterà il suo grande successo dell’Eurofestival “E depois do adeus”. Primo segnale per cominciare il golpe.
Poi arriva la seconda, la famosa, Grândola Vila Morena di Zeca Afonso, all’epoca censurata dal regime.
SVOLGIMENTO: nessun morto diretto
Una rivoluzione pacifica, la chiamano in molti, in quanto non furono registrati caduti diretti a causa delle azioni studiate ed eseguite dai capitani. Una rivoluzione che dura appena 48 ore, due lunghi giorni adrenalinici che segneranno per sempre le sorti del Portogallo e non solo.
FINE: i garofani
Ancora oggi, tutti gli anni il 25 aprile, in tutto il Portogallo si svolgono manifestazioni e cortei per ricordare e festeggiare la liberazione.

I FILM
I riferimenti filmografici non sono tantissimi ma posso sicuramente consigliarvi il film che credo possa esser eletto “Il Film” sulla Rivoluzione d’Aprile, Capitani d’Aprile con Stefano Accorsi che interpreta il Capitano Salgeiro Maia, oggi simbolo e volto della rivoluzione. Maggiori informazioni.
Non posso non riferire anche Sostiene Pereira con Marcello Mastroianni ambientato esattamente in una Lisbona in pieno regime. Ricordiamo la celebre scena iniziale quando Pereira prende l’elevador da Bica e vede una sommossa popolare. Per non parlare poi della sua diretta esperienza con la PIDE (polizia del regime). Maggiori informazioni.
Infine, il più recente e forse più conosciuto dei tre film che vi propongo: Treno di notte per Lisbona con Jeremy Irons che prende al volo un treno per Lisbona e va sulle tracce del Dottor Amadeu Prado che visse durante il regime.
Scopre così uno spaccato della storia della città attraverso gli scritti rivoluzionari del dottore. Maggiori informazioni.
IL MOVIE TOUR A LISBONA

Oramai, se mi seguite da un po’, sapete che mi occupo di cineturismo a Lisbona ed ovviamente non potevo non informarvi che tra i vari tour che propongo ne esisteno vari dedicati alla rivoluzione e uno per ogni film che ho citato sopra.
Per maggiori informazioni vi invito a visitare il website ufficiale lisbonmovietour.com.
Le foto utilizzate sono state reperite online autore sconosciuto.
Anche io preferisco la versione del fucile, decisamente più poetica *_*
Da noi il garofano rimanda a ben altre cose/persone/situazioni/primerepubbliche 😀 😀 😀 Buone feste fatte! 😉
Ah che belle… si anche io adoro la versione di celeste ^.^ sei bellissima in questa foto. Buona giornata cara
Sei un tesoro, grazie 🙂 Merito del mio amico fotografo 😉 Buona giornata a te!