Immaginate due blogger italiane che si conoscono virtualmente da 4 anni e, finalmente, si incontrano nella vita reale a Lisbona. Due amiche appassionate d’arte contemporanea, principalmente urbana. Cosa sarà mai successo durante il loro primo incontro?
Tutto comincia un lunedì sera… una fresca serata estiva nel centro di Lisbona. Avviene l’incontro desiderato durante anni ed eccoci a chiacchierare come se fossimo state amiche da sempre nella stessa città.
Il bello di avere un blog è conoscere tante persone con i nostri stessi interessi, creare dei legami virtuali forti che prima o poi si trasformano in amicizie reali, o almeno alcune. Sicuramente è quello che è capitato tra me e Barbara.
Barbara Picci è un’appassionata di arte, una bulimica di architettura e un’anima artistica a 360º. Con lei non ci si annoia mai. Spesso ci siamo scambiate online chicche sul mondo dell’arte contemporanea del/nel mondo per i nostri blog ma poterne parlare senza avere due computer che ci separano è tutta un’altra storia.
Ho voluto presentarle Lisbona così, da una delle terrazze panoramiche che mi emozionano di più perché, oltre alla vista che non ha bisogno di commenti, è una vera opera d’arte firmata da Álvaro Siza Vieira. Secondo voi non è stata un’ottima idea? Dove avremmo mai potuto organizzare il nostro “aperocena” altrimenti?
Non starò di certo qui a svelarvi la nostra chiacchierata, non è lo scopo di questo articolo, voglio però svelarvi alcuni percorsi alternativi fatti insieme nei giorni successivi. La mia missione? Far vedere a Barbara le opere di street art, da lei tanto sognate, da vicino.
MARVILA e il Festival MURO
Sia io che Barbara abbiamo scritto sui nostri blog dell’ultima edizione del Festival MURO, un festival dedicato all’arte urbana che ogni anno sceglie un quartiere popolare della città allo scopo di creare nuove dinamiche sociali.

Diciamola tutta, Barbara è stata la mia cavia per testare il mio nuovo tour sulla street art che, se tutto va bene, sarà attivo e prenotabile da novembre. Poverina, ha marciato chilometri per me, ma almeno è riuscita ad ammirare alcune delle sue opere preferite. Avete già letto il suo articolo? Non perdetelo, lo trovate qui.
Non potrò in questo articolo svelarvi l’itinerario, per ovvie ragioni professionali, ma posso almeno svelarvi i nomi di alcuni artisti urbani che hanno firmato le opere che abbiamo fotografato ed ammirato. Pronti? Okuda, Miguel Brum, Cix Mugre, Eduardo Kobra Colectivo Licuado, Steep, The Caver, Zësar Bahamonte, Medianeras, Gleo, Kruella ed altri ancora.
LX FACTORY e Village Underground Lisboa
Uno dei miei luoghi preferiti che fu costruito nel 1846 come importante fabbrica tessile di Lisbona caduta poi in disuso. Fu abbandonata ed oggi rinasce come polo culturale e artistico della città. Un’isola creativa dove: moda, publicità, comunicazione, multimedia, arte, architettura, musica, ed altro ancora, si incontrano e comunicano in un’area di 23.000m2.
Dopo aver deambulato a caccia di street art e negozietti alternativi per lo shopping ci siamo godute un aperitivo al suon di un concertino di musica brasiliana.
Barbara ha poi scelto questa location per la nostra chiacchierata video. Avete già visionato la mia intervista? L’avevo anche condivisa sulla mia pagina facebook qualche giorno fa.
DOVE E COME ARRIVARE
LX FACTORY
Rua Rodrigues Faria, 103
Bus 714, 727, 751/ Tram 15
A pochi metri di distanza dalla Lx Factory troverete, all’interno del museo della Carris (trasporti pubblici), la Village Underground Lisboa. Non poteva mancare un salto rapido in questa area perché sapevo che avrebbe accesso l’interesse di Barbara.
Un luogo che non poteva di certo mancare per farle scorprire quest’anima alternativa della città non fatta appena di pastel de nata e baccalà. Cosa troverete? Due antichi autobus e 14 container marittimi trasformati in spazi creativi ed una caffetteria. Per non parlare poi della pista di skate alle sue spalle.
DOVE E COME ARRIVARE
VUL – Village Underground Lisboa
Museu Carris
Bus 714, 727, 751/ Tram 15
Curiosi di scoprire una Lisbona alternativa e poco conosciuta? Contattatemi!!
L’ha ribloggato su Barbara Piccie ha commentato:
Il mio viaggio alternativo a Lisbona raccontato da colei che l’ha reso tale: Liliana Navarra!
Grazie Lilly, sto già preparando il prossimo viaggio! Ah ah ah A parte gli scherzi, ho ancora tante cose da vedere, soprattutto Vhils che mi è rimasto incastrato! E poi voglio andare a vedere dal vivo quell’opera iconica di Blu e Os Gemeos che abbiamo solo intravisto. Insomma son tanti i motivi, anche se quello principale è riabbracciarti 🙂
A prestissimo!
Io ne ho almeno atri 20 di motivi ma posso sempre trovarne dei nuovi 😉 hehehhehe Ti aspetto!!! Fai un tuffo in piscina anche per me che qui si muore di caldo ….. -_-
Appena fatto! Dai vieni anche tu presto a trovarmi, qui c’è più tranquillità e, proprio per questo, son sicura che ti piacerà 🙂
😉 lo sai che è in programma!!! Presto avrai notizie nostre heheheh
Ci conto 🙂
Bella la cosa della “cavia” 😛 Ultimamente i tour sulla street art vanno parecchio e devo dire che sono sempre più apprezzati. Diciamo che restituiscono in una modalità parecchio immediata la rivalutazione di spazi o edifici dismessi con un contrasto piacevolissimo *_*
Ps: piacere di conoscerti Barbara! 😉
Barbara è stata la cavia perfetta 😉 Io amo la street art quindi mi tocchi sul tallone di Achille. Grazie della visita :*
Si si… avevo già visto tutto io… stupende ^.^ ma mi state facendo venire un’invidia -.-‘
🙂 noooo dai…. invidia no. Anzi, quando prenoti? 😉
Non mi mettere la pulce nelle orecchie hi hi hi
Lilly quero fazer essa rota do grafitti em Novembro =) depois dás me mais detalhes.
Concordo, o melhor da blogosfera são as pessoas que mantemos uma ligação forte, quando as conhecemos ao vivo é como se fossemos amigos há tanto tempo.
😉 Claro Marta, será anunciado em breve!