Se non siete mai stati alle Azzorre non potete immaginare la sensazione di essere su di un’isola nel bel mezzo dell’oceano Atlantico, a metà strada tra l’Europa e gli Stati Uniti. Ammetto che fa un po’ impressione ma le emozioni che l’arcipelago può regalarvi sono uniche.
Questo articolo, in continuo aggiornamento seguendo i nostri viaggi verso l’arcipelago, vuole essere una sorta di miniguida utile che potrete consultare sul vostro pc, tablet o cellulare prima e durante il vostro viaggio verso le Azzorre.
600 sono i chilometri dell’arcipelago formato da nove isole abitate e da numerosi isolotti disabitati. Le nove isole sono (in ordine alfabetico): Corvo, Faial, Flores, Graciosa, Pico, São Jorge, São Miguel, Santa Maria, Terceira.
Non si hanno dati certi sulla loro scoperta, pare che fu probabilmente Gonçalo Velho, al servizio di Enrico il Navigatore, a scoprire le Azzorre, Thomas Ashe nel suo “History of the Azores: Or Western Islands (…)” (ebook gratuito) sostiene essere il fiammingo Joshua Vander Berg di Bruges a scoprire l’arcipelago approdando lì a causa di una tempesta durante un viaggio verso Lisbona.
Anche Cristoforo Colombo nel 1493 passò dalle Azzorre mentre tornava dall’America. Detto questo, non volete anche voi partire subito alla scoperta di queste affascinanti isole atlantiche?
Vi ricordo che c’è la possibilità con la compagnia SATA di avere il secondo volo gratuito (inter ilhas – tra isole) se lo prendete nel giro di 24h. Maggiori informazioni.
- in ordine alfabetico –
SÃO MIGUEL
Comincio con forse l’isola più conosciuta dagli italiani, São Miguel. Questo nostro viaggio verso l’isola principale dell’arcipelago è stato organizzato per provare che è possibile visitare l’isola in appena un fine settimana, trasformandola in una meta ideale per un city break. Curiosi?
Due giorni sull’isola di São Miguel, Azzorre, si può!
Il volo da Lisbona è rapido, appena due ore, un fattore fondamentale per viaggiare durante un fine settimana. Il mio consiglio è prendere subito un auto a noleggio se volete girare l’isola e non restare i due giorni bloccati a Ponta Delgada.
Ci sono diverse compagnie che operano questo servizio in aeroporto (non sono care, circa 25€/giorno) e restano aperti fino all’arrivo dell’ultimo volo, così come il punto informazioni turistiche.
Una mattina va sicuramente dedicata alla capitale, Ponte Delgada. La nostra visita è stata prevalentemente direzionata alla scoperta delle opere di street art che avevamo visionato dal sito Walk and Talk.
La più impressionate è sicuramente la facciata di Arco 8, un bar / galleria d’arte che purtroppo la domenica chiude e quindi non abbiamo avuto la possibilità di esplorare lo spazio. Continuate leggere qui.
ALTRE INFORMAZIONI SU SÃO MIGUEL
TERCEIRA
Prima di cominciare a consigliarvi come organizzare il vostro viaggio verso l’isola Terceira, terza isola più grande dell’arcipelago, voglio invitarvi a scaricare la mia guida gratuita in formato PDF che potrete anche stampare e portare con voi in versione cartacea (scarica).
Un piccolo dono che voglio farvi per ringraziarvi dell’affetto che mi donate ogni volta che visitate il mio blog.
Azzorre, come organizzare un viaggio a Terceira
L’isola è la meta idea per chi ama la natura, chi vuole rilassarsi al mare, chi ama praticare sport durante le vacanze e chi invece piace mescolare un po’ di tutto questo quando viaggia.
Per raggiungere l’isola è semplice potete partire da Lisbona con un volo della TAP o della SATA. Il viaggio dura poco meno di 3 ore (andata) e 2 ore (al ritorno). In aeroporto consiglio di noleggiare un auto, i prezzi sono raggionevoli (circa 30€ al giorno, dipende dal modello) e per muoversi sull’isola è l’unica opzione.
L’aeroporto si trova a nordest dell’isola a circa 20 km da Angra do Heroísmo, la capitale. L’isola non è grande, pensate che in auto in mezza giornata riuscirete a fare il giro completo (noi l’abbiamo fatto), dandovi anche tutto il tempo di fermarvi ai vari belvedere per fotografare. Maggiori informazioni.
ALTRE INFORMAZIONI SU TERCEIRA
Dove e cosa mangiare a Terceira
Dove dormire:
Casa das Cinco per viaggiatori con stile (appartamento/villa)
Terceira Mar Hotel, l’hotel a picco sull’oceano (hotel)
Cosa visitare/fare:
Algar do carvão, la discesa nel vulcano
Furnas, la solfatara dell’isola Terceira
Navigando con i delfini e le balene
Quinta do Martelo, scoprendo le tradizioni dell’isola
PICO
Pico, l’isola più fotogenica e giovane dell’arcipelago delle Azzorre. Chiamata la Terra Negra fu anche la più temuta in passato sia per il suo aspetto e sia per il suo imponente vulcano, la montagna più alta dell’intero territorio portoghese.
Consentitemi di dire che finora, dopo aver già visitato Terceira e São Miguel, l’isola di Pico è la mia preferita. Trovarmi su un’isola dove il vulcano predomina e affaccia sul mare, anzi l’oceano, mi riporta in Patria: la mia amata Napoli. Continuate a leggere cliccando qui.
Prossimo viaggio: SÃO JORGE E FAIAL.
Consigli di lettura
Per maggiori informazioni sui libri consigliati basta cliccare sulle copertine. Buona lettura!
Azzorre. Con Carta geografica ripiegata
Azzorre paradiso del trekking
Dal mediterraneo alle Azzorre
Top 10 Azores [Lingua Inglese]
Altri libri consigliati, cliccare qui sotto.
Mi piacerebbe davvero visitarle!!! Sapresti suggerirmi un romanzo moderno ambientato in queste isole? grazie!
Su due piedi me ne vengono in mente due: Donna di Porto Pim di Antonio Tabucchi e La donna delle Azzorre di Romana Petri. Se ne dovessi trovare altri fammi sapere, li compro subito visto che ci riandrò presto. 😉
Grazie !!
Figurati 🙂
Che meraviglia, sembra un miscuglio fra la verdissima Irlanda e quelle colonie piratesche del Nuovo Mondo! *_*
E molto altro ancora 😉 Vedrai quando scriverò sull’isola Pico <3