Lisbona è una città con 8 colline (e non 7 come spesso si scrive, questo dipende da un falso storico leggete qui) quindi di terrazze e punti panoramici è piena.

Se non optate per i rooftop con vista o i miradouro (così si chiamano in portoghese) a pagamento come il castello, la terrazza sull’arco di Rua Augusta e la terrazza dell’elevador di Santa Justa potete sempre raggiungere questi 5 luoghi super instagrammabili per le vostre foto memorabili senza spendere un centesimo.

1- SANTA LUZIA (Alfama)

Salendo in Alfama impossibile non restare estasiati dal miradouro di Santa Luzia con il magnifico pannello piastrellato di azulejos dove possiamo ammirare una vista via barca della piazza del Commercio. Una magnifica ed enorme bougainvillea incornicia una vista incredibile del fiume Tago (Tejo in portoghese) e dei tetti rossi dell’Alfama.

Pochi gradini più in su, un secondo terrazzo dove potrete anche entrare nell’omonima chiesa di Santa Lucia dell’ordine di Malta. Questa terrazza ospita un simpatico giardino con due pannelli di aziulejos che rappresentano, il primo, una vista di Piazza del Commercio prima del terremoto del 1755 quando ancora si chiamava Terreiro do Paço e, il secondo, immortala la leggenda del soldato Martim Moniz che sacrifica la sua vita per la conquista cristiana della città quando era ancora in mano ai Mori.
Questo terrazzo è sempre molto vivace tra musicisti di strada, pittori e venditori di acquerelli.

2- PORTAS DO SOL (Alfama)

Contornando la chiesa di Santa Luzia, sulla sinistra, si arriva al più famoso terrazzo della città Portas do Sol (porte del sole), nome indicatissimo per la luminosità che ci avvolge quando restiamo per un tempo dilatato ammirando il panorama.

Una delle cartoline in movimento della città con la bianca chiesa di San Vincenzo, vero patrono della città anche se tutti venerano per errore Santo Antonio di Padova che poi era di Lisbona, o per meglio dire, nato a Lisbona a pochi passi dalla cattedrale. In questo scatto oltre alla citata chiesa potrete immortalare il cupolone del Pantheon (chiesa di Santa Engrácia) e il fiume Tago che risplende al sole.

3- GRAÇA (Graça)

Spostandoci sulla collina vicina arriviamo a Graça dove ci attendono altre due terrazze panoramiche: quella di Graça molto intima e pittoresca, immortalata in molti quadretti in vendita per i turisti. Su questa terrazza potrete godervi la vista approfittando del chiosco bar e di una visita al Convento da Graça, fondato nel XIII secolo, in Largo da Graça.

4- NOSSA SENHORA DO MONTE (Graça)

Fino a qualche anno fa, prima dell’invasione dei tuk-tuk a Lisbona c’era un miradouro sconosciuto, il Miradouro da Senhora do Monte, l’antico Monte di São Gens. È una terrazza panoramica costruita dinanzi la cappella di Nossa Senhora do Monte, la Madonna del Monte lo tradurremmo noi italiani.

Un antico piccolo eremo eretto nel 1147 pare sull’antico accampamento di D. Afonso Henriques primo re cristiano portoghese si accampò con le sue truppe prima della battaglia contro i Mori per la conquista della città. Da qui si può ammirare il fiume, il castello, la Baixa, il Bairro Alto e il parco forestale di Monsanto. Oggi è preso d’assalto dai turisti che salgono in ape calessino.

5- SÃO PEDRO DE ALCÂNTARA (Bairro Alto)

Spostandoci verso occidente possiamo salire sul Miradouro de São Pedro de Alcântara nel quartiere Bairro Alto. Una terrazza due piani di stile francese costruito nel 1864.

Una terrazza molto frequentata sopratutto al tramonto per la sua vista e il chiosco bar con musica dove poter fare l’aperitivo. Potrete anche visitare l’omonimo convento, conosciuto anche con il nome di Convento dos Arrábidos, costruito nel 1672 e distrutto dal terremoto del 1755 e poi ricostruito.

La chiesa è riccamente piastrellata di azulejos bianchi e azzurri del XVIII secolo che alludono alla vita di São Pedro de Alcântara.

Il nostro giro sulle terrazze panoramiche di Lisbona per fotografare e scattare qualche selfie per il nostro profilo Instagram si è concluso.

Approfitto anche per seguire il mio Instagram e curiosare l’hashtag #alisbonaconlilly. Vi invito inoltre a leggere gli altri articoli che ho selezionato per voi qui in basso. Alla prossima.

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