Autore: lillyslifestyle

Nome in codice: Lilly. Passioni: Fotografare tutto, Viaggiare, Passare giornate intere al Cinema, Leggere, Tutto ciò che rientra nella definizione di “Arte”, Cucinare. Modello: Audrey Hepburn. Attività preferita: Osservare il Mondo! Frase/motto: “[...] volevo vivere con saggezza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, sbaragliare tutto ciò che non era vita e non scoprire in punto di morte che non ero vissuto” (Henry Davis Thoreau). Lilly’s lifestyle: È un salotto virtuale dove poter parlare di viaggi, letture, cinema, fotografia, moda, cucina e molto altro ancora. http://lillyslifestyle.wordpress.com
RiflessioniLascia un commento

25 Aprile

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Curioso che la data del 25 aprile coincida con due grandi avvenimenti storici sia in Portogallo che in Italia, due paesi a me cari, entrambi liberati in questa stessa data. Per celebrare, non poteva mancare una poesia della mia poetessa (non venitemi a dire che non si può dire, tanto lo scrivo lo stesso) preferita: 25 de Abril Esta é a madrugada que eu esperava O dia inicial inteiro e limpo Onde emergimos da noite e do silêncio E livres habitamos a substância do tempo. Sophia de Mello Breyner Andresen, O Nome das Coisas (1977) (foto – Inês Gonçalves) Continua a leggere 25 Aprile

Arte e artigianatoLascia un commento

La street art di VHILS

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Stasera mi sento stanchissima, giornatina veramente stressante e lunga. Torno a casa, prearo un bel martini bianco (mi piace con un cubetto di ghiaccio) e lo accompagno con patatine (tipo le rustiche). Come sempre controllo le email, facebook e comincio a cercare delle immagini di un street artist portoghese che si fa chiamare VHILS, conoscete? Il suo vero nome è Alexandre Farto, portoghese di nascita ma londrino di adozione. Trovo molto interessante la sua arte di strada perché è insolita, l’artista disegna sui muri, incidendo nella calce e nei mattoni le immagini. “Il muro è sempre stato qui. Quando si … Continua a leggere La street art di VHILS

Cucina, Portogallo4 commenti

Ricetta: “Alho francês à bráz”

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ENGLISH – PORTUGUÊS – FRANÇAIS – ESPAÑOL – DEUTSCH In Portogallo c’è una ricetta buonissima di baccalà che si chiama “Bacalhau à bráz“, ovvero, pezzetti di baccalà cucinati in padella con cipolla, aglio, prezzemolo, patatine stick e uova (tipo carbonara). Il mio caro amico Rui mi ha consigliato la ricetta alterantiva vegetariana: “Alho francês à bráz“, dove al posto del baccalà si può utilizzare il porro. INGREDIENTI 1 Porro 1/2 cipolla bianca 1 aglio 4 uova 2 o 3 mangiace di patatine stick (dipende molto dal vostro gusto) olio, sale e prezzemolo q.b. PREPARAZIONE Tagliare il porro finemente in rondelle. … Continua a leggere Ricetta: “Alho francês à bráz”

MusicaLascia un commento

Leif Ove Andsnes

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Ieri sono andata, con un amico, al concerto del pianista norvegese Leif Ove Andsnes alla Gulbenkian (Lisboa). Ecco il programma: Quando suono non c’è spazio per null’altro: qualsiasi pensiero rivolto a una cosa precisa e concreta risulta troppo lento rispetto al fluire della musica. Ma non è uno stato di incoscienza, quanto piuttosto una coscienza ancor più acuta: semplicemente, invece di controllare la mente osserva e gode di quei momenti. Continua a leggere Leif Ove Andsnes

Cucina2 commenti

Mousse di lamponi

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Un caro amico, che ora vive a Dublino, è venuto a trovarmi e oggi ha voluto prepararmi la mousse di lamponi. Già conoscevo la sua mousse di mango e al sol pensiero mi riviene l’acquolina in bocca. Vi assicuro che le sue mousse sono buonissime e facili da preparare. Allora, GLI INGREDIENTI: (per 8/10 persone) 3 pacchetti di panna per dolci (200gr/cada1) 2 cestini di lamponi (250gr/cada1) zucchero 200 o 250gr (dipende da quanto la volete dolce) 8 fogli di gelatina di pesce. PREPARAZIONE: Per prima cosa schiacciare i lamponi con una forchetta. Far sciogliere la gelatina in acqua e … Continua a leggere Mousse di lamponi

Fotografia1 commento

Rodney Smith in B&N

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Ho trascorso alcuni minuti a pensare come intitolare il mio post, poi ho capito che non valeva la pena creare un titolo d’effetto perché le fotografie surrealiste di questo fotografo si presentano da sole. “Il bianco e nero è come una struttura architettonica che rispecchia le fondamenta del nostro essere, del nostro sentire. Potremmo paragonarlo alle travi portanti di un edificio. Evoca l’essenza dell’esperienza vissuta. E questo è un aspetto di fondamentale importanza. Ma c’è di più: sul piano emotivo è, a mio parere, molto più intenso del colore. Non ne sono sicuro, ma credo che tragga la sua forza … Continua a leggere Rodney Smith in B&N