UNSEEN

Oggi riordinando il mio studio ho trovato una vecchia locandina di una mostra che mi ha incuriosito parecchio: UNSEEN di Jessica Lange. Ricordo che era un soleggiato pomeriggio, andai con una mia amica a Cascais (vicino Lisbona)  e facemmo un salto al Centro Cultural di Cascais. Una vera scoperta questa Lange. Tutti la conosciamo come attrice cinematografica ma pochi sanno che Jessica Lange ha cominciato i suoi primi studi artistici con la fotografia all’Università del Minnesota prima di volare verso la Spagna e Parigi dove decise di dedicarsi alla recitazione. Tra i suoi film più famosi ricordiamo King Kong, Tootsie, … Continua a leggere UNSEEN

Rodney Smith in B&N

Ho trascorso alcuni minuti a pensare come intitolare il mio post, poi ho capito che non valeva la pena creare un titolo d’effetto perché le fotografie surrealiste di questo fotografo si presentano da sole. “Il bianco e nero è come una struttura architettonica che rispecchia le fondamenta del nostro essere, del nostro sentire. Potremmo paragonarlo alle travi portanti di un edificio. Evoca l’essenza dell’esperienza vissuta. E questo è un aspetto di fondamentale importanza. Ma c’è di più: sul piano emotivo è, a mio parere, molto più intenso del colore. Non ne sono sicuro, ma credo che tragga la sua forza … Continua a leggere Rodney Smith in B&N

Il surrealismo fotografico di Noell S. Oszvald

ENGLISH – PORTUGUÊS – FRANÇAISE – ESPAÑOL – DEUTSCHE Continuano le mie notti insonni e con esse le mie navigazioni virtuali alla ricerca di nuovi stimoli. Mi imbatto in una giovane fotografa (22 anni) ungherese di nome Noell S. Oszvald. Oramai avete già capito che sono un’idolatrice del Surrealismo e quindi potete immaginare le motivazioni che mi hanno spinto a condividere con voi questi scatti di una poetica delicata e minimalista. La fotografa residente a Budapest ha cominciato a fotografare da appena un anno e afferma: “Non voglio dire alle persone cosa vedere nelle mie immagini, per questo motivo non … Continua a leggere Il surrealismo fotografico di Noell S. Oszvald

Fashion meets Art per il sociale!

Ieri Lilly’s lifestyle ha partecipato all’inaugurazione dell’esposizione fotografica dell’artista portoghese Julião Sarmento al Fashion Clinic di Lisbona. L’iniziativa “FC art – when fashion meets art” è alla sua 4ª edizione. L’artista Julião Sarmento, conosciuto per le sue esposizioni al Tate Modern,  Museum of Modern Art e il Guggenheim di NY e il Georges Pompidou di Parigi, ha creato 300 t-shirt edizione limitata, numerate e firmate dall’artista, (quelle indossate dalle 39 amiche dell’artista nelle foto), per aiutare l’Instituto Português de Oncologia. Le t-shirt saranno in vendita da oggi nei negozi Fashion Clinic, in una confezione disegnata da Ricardo Mealha, ad un … Continua a leggere Fashion meets Art per il sociale!

Richard Avedon dalle autopsie alla moda

Fotografo e ritrattista statunitense cominciò a lavorare come fotografo assegnato alle autopsie e alle foto d’identità. Nel 1944 si unisce al gruppo della rivista di moda Harper’s Bazaar, nel quale resterà per dodici anni cambiando completamente la posture delle modelle, collocandole per strada o in locali notturni. In seguito lavora per le grandi firme. Per saperne di più QUI Continua a leggere Richard Avedon dalle autopsie alla moda

Kevin Davies fotografa Philip Treacy

Chi è Philip Treacy? Philip Treacy si è trasferito a Dublino per studiare moda al National College of Art and Design nel 1985. Tre anni dopo si è iscritto al Royal College of Art a Londra dove ha concluso il corso del College di modisteria. Nel 1991 Treacy comincia a disegnare cappelli per Chanel, primo dei quali era una bizzarra gabbia per uccelli. Due anni dopo sfila per la prima volta alla settimana della moda di Londra. Il libro, di oltre 200 foto, è un percorso ci accompagna attraverso il mondo di Treacy, tra moda in studio e passerella. L’opera … Continua a leggere Kevin Davies fotografa Philip Treacy

We are not dead

Durante la mia pausa caffè con graffa (che non mangiavo da almeno 2 anni) ho scovato la fotografa, giornalista e filmaker Lalage Snow. Dal punto di vista socio-antropologico credo che il suo lavoro sui soldati sia veramente imponente. Becky Hitchcock, 23 anni Nel 2010 la Snow ha seguito, durante sette mesi, alcuni soldati dell’esercito britannico prima, durante e dopo la partenza per una missione in Afghanistan. Chris MacGregor, 24 anni “We are the not dead era un progetto che mi è venuto in mente – racconta Snow – dopo essere stata una fotografa embeddeded per quattro anni in Iraq e … Continua a leggere We are not dead