Il ritualismo visuale di Kenneth Anger

Oggi, spulciando le novità sulla pagina facebook di una delle riviste di cinema che seguo con maggior interesse lafuriaumana.it, ho scoperto questo straordinario regista statunitense d’avanguardia: Kenneth Anger (vero nome Kenneth Wilbur Anglemyer). Tra la fine degli anni 40 e l’inizio degli anni 70 è stato il più noto rappresentante del cinema d’avanguardia del suo Paese. Provocatore e tendenzialmente surrealista, Anger filma e interpreta le dottrine mistico-esoteriche nella complessa simbologia della struttura narrativa. Oltre al suo cinema è conosciuto per i suoi scritti denuncia nei confronti del ‘convenzionale’ cinema ufficiale statunitense. Scritti che incominciarono ad essere pubblicati in riviste europee … Continua a leggere Il ritualismo visuale di Kenneth Anger

Le metafore visuali di Maya Deren

Stanotte ho rivisto i corti dell’artista ucraina  Maya Deren, conoscete? Eleanora Derenkovskaja, suo vero nome, è stata una regista statunitense. Negli anni 30-40 Maya si dedica in parallelo anche alla danza, partendo per una tournée nazionale con la compagnia dell’antropologa Katherine Duham. Proprio durante quella tournée ha conosciuto, a Hollywood, il regista cecoslovacco espatriato Alexander Hamid, che sposò nel 1942. Il suo cinema è sperimentale, d’avanguardia, surrealista, creato utilizzando una cinepresa Bolex 16mm di seconda mano. Vi propongo qui di seguito alcuni suoi lavori: Meshes of the Afternoon, suo primo film, le procurò una certa notorietà presso i circoli dell’avanguardia … Continua a leggere Le metafore visuali di Maya Deren