Ricordo di viaggio: le gelatine colorate di Daniel Buren

Stamattina fa caldissimo: 36º e sono appena le 10h. Mi posiziono in balcone, ma non riesco a scrivere al pc, fa troppo caldo e il portatile emana calore. Decido quindi di spegnere il pc e rifuggiarmi fuori al mio balconcino, ma nessun venticello oceanico mi da refrigerio. Non potendo stare in nessun altro luogo della casa decido di riaprire la scatola dei viaggi. Quelli che non ho ancora scritto nella moleskine e catalogato. Ritrovo la “busta” della mia esperienza parigina, durata quasi 3 mesi lo scorso anno. Non ho intenzione di scrivere sul viaggio, non ancora almeno. Ritrovo le bellissime … Continua a leggere Ricordo di viaggio: le gelatine colorate di Daniel Buren

Metropolis l’archetipo della città del futuro

<<Questo film non è di oggi o del futuro. Non ha un luogo. Non appoggia ideologie, partiti o classi. Ha una morale che si sviluppa sulla comprensione: “Il cuore è l’ intermediario tra i muscoli e la mente”.>> Il tema editoriale di questo mese calza a pennello dopo esser tornata da New York, città che ha ispirato il grande capolavoro del regista austriaco Fritz Lang. L’idea di girare Metropolis, infatti, inizia proprio a coltivarla dopo esser stato in viaggio nella Grande Mela nell’autunno del 1924, per la prima de I Nibelunghi. È curioso parlare di un film, del 1927, ambientato … Continua a leggere Metropolis l’archetipo della città del futuro