Site icon Lilly's lifestyle

PORTOGALLO: 6 maggio È lA giornATA nazionale dell’Azulejo!

Chi non ama le magnifiche piastrelle colorate che decorano gli edifici in Portogallo? Oggi vi parlo degli Azulejos, le pietre che luccicano e della giornata nazionale a loro dedicata, il 6 maggio.

Alain Tanner chiamava Lisbona la città bianca, non perché fosse bianca ma perché quando il sole la illumina riflette sulle sue magnifiche piastrelle. Ma perché ci sono tanti azulejos?

La produzione di azulejos in Portogallo risale ad oltre 500 anni fa e la si deve agli arabi che la introdussero nella Penisola Iberica per abbellire le terre conquistate. Gli artigiani locali poi ne appresero le tecniche che semplificarono ed adattarono agli elementi decorativi occidentali.

Sapevate che i primi esemplari utilizzati in Portogallo sono gli Hispano mouriscos introdotti nel XV secolo direttamente da Siviglia? Nel 1560 poi cominciano a sorgere a Lisbona le prime fabbriche che adottarono tecniche provenienti dall’Italia.

A causa nel terremoto del 1755 andarono perdute molte facciate ed opere maestose. Con la ricostruzione si introdussero nuove tecniche ed elementi decorativi classici del periodo pombalino. Con l’introduzione della fabbricazione in serie, alla fine del XVIII secolo, l’azulejo non è più esclusivo della nobiltà e del clero ma passa a decorare anche palazzotti della borghesia cittadina.

A Lisbona ci sono molti esempi magnifici che non sempre si trovano sulle facciate degli edifici, come l’emblematico Casa do Ferreira das Tabuletas oppure la facciata dell’ex Fabbrica Víuva Lamego ad Anjos.

Alcune delle mie mete preferite per ammirare gli azulejos in città sono: Palacio dos Marqueses da Fronteira, un palazzo del XVII secolo nascosto nel quartiere Benfica; il Miradouro Santa Luzia dove potrete ammirare due pannelli magnifici che ritrattano l’antica Piazza del Commercio prima del terremoto, chiamata Tereiro do Paço e la stessa piazza e l’Alfama vista dal fiume.

Per concludere, uno degli edifici più sconosicuti del centro città, l’Edifício Amparo in Mouraria. Conosciuto come l’antico Colégio dos Meninos Órfãos, altra sede della fabbrica Viúva Lamego e casa dei Tavora, è un gioiello che racchiude decine di pannelli di azulejos. Purtroppo è quasi sempre chiuso.

A causa dell’aumento del turismo e della richiesta di azulejos, ci sono molti edifici storici che sono stati completamente vandalizzati. Molte delle piastrelle rubate son vendute poi per pochi soldi nei vari mercatini cittadini.

Per fortuna grazie al progetto S.O.S. Azulejos, creato nel 2007 dal Museu de Polícia Judiciária per di combattere  la grave delapidazione degli edifici storici,  si è registrato un calo dell’80% dei furti, ma il pericolo è ancora in agguato.

Dite la verità vi ho fatto venir voglia di piastrellarvi casa con questi magnifici azulejos. Vi piacerebbe imparare a dipingere gli azulejos? Scrivetemi per avere informazioni sul workshop di pittura di azulejos che vi consentirà di imparare molto sulle affascinanti piastrelle e di potarvene due a casa dipinte da voi. Maggiori informazioni.

VI POSSONO INTERESSARE ANCHE

Palacio dos Marqueses da Fronteira

Casa do Ferreira das Tabuletas

Lisbona l’ultima fabbrica di azulejos artigianali

Metropolitana, un museo sotterraneo

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Exit mobile version