Questo post non sarà dedicato alla ricetta della parmigiana ma bensì agli “avanzi”. Si, avete capito bene, gli avanzi.
Sono una ferrea sostenitrice del riciclo da quando avevo 12 anni, ovviamente, questa mania che fa tanto bene all’ambiente e a noi di riflesso, ce l’ho anche in cucina.
Quante volte avete esagerato con le dosi e il giorno dopo vi siete ritrovati una o due porzioni di parmigiana avanzata? Ecco, se non avete voglia di rimangiare la stessa pietanza, e OVVIAMENTE non volendola gettare nei rifiuti, è un piatto che si può reinventare.
Oggi infatti ho deciso di pranzare gli “avanzi” e qui di seguito vi propongo la mia idea:
Parmigiana avanzata
Pasta
Sale
Acqua
[Parmigiano reggiano]
Preparazione (durata 15 minuti circa)
Tagliuzzate alla meglio la parmigiana avanzata e riscaldatela così da ammorbidire il fiordilatte.
Intanto mettete la pentola con l’acqua per la pasta a bollire, aggiungete il sale e fate cuocere la pasta (io consiglierei una pasta corta e rigata).
Colata la pasta fatela saltare per un paio di minuti nella padella con gli “avanzi”, servite fumante magari spolverizzando il piatto con del parmigiano reggiano.
Avete visto che alla fine gli “avanzi” son buoni? Inoltre, in questi tempi di magra, perché non risparmiare un po’?
Reinventiamo gli avanzi!