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Come organizzare un viaggio a São Tomé

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Ieri alle 4:30 del mattino atterriamo a Lisbona, il nostro viaggio a São Tomé può dirsi purtroppo concluso. Non sarà facile metabolizzare tutti gli stimoli e le sensazioni di questo viaggio e non sarà impresa facile potervelo raccontare, ma vi prometto che ci proverò. Intanto voglio scrivervi alcune informazioni utili per chi si accinge a viaggiare o ad organizzare un viaggio per São Tomé.

INFORMAZIONI UTILI

Per chi va a São Tomé per una o due settimane non dovrà pagare il VISTO di entrata (20€), questa nuova regola vale per tutti i cittadini della Comunità Europea. Attenti però, quando andrete via, dovrete pagare una tassa di uscita (legge in vigore da aprile del 2015) di 20€ (dai 12 anni in sù, i bambini sono esonerati). Per pagare questa tassa dovrete dirigervi allo sportello di vetro che si trova proprio al lato dell’entrata delle partenze. Basterà presentare il passaporto e pagare, vi daranno poi una ricevuta che dovrete prensentare all’entrata prima di mettervi in fila per il check in.

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ATTENZIONE anche se farete il check-in online recatevi almeno 2 ore prima dell’imbarco, dovrete fare una lunga fila per pagare la tassa, un’altra per entrare, un’altra per il controllo che è manuale, nel senso stretto del termine, e ci sono solo due operatori che aprono tutti i bagagli e controllano. Non temete, non tireranno fuori tutto ma comunque vi faranno aprire ogni bagaglio (valigia, zaino, borse e marsupi). Potete portare l’acqua a bordo basta che ne beviate un sorso davanti alla sicurezza per dimostrare che è acqua, mentre gli accendini e le bottiglie di vetro veranno confiscati. Altra fila poi per il controllo del passaporto e timbro di uscita. Tutto questo processo tra il pagamento della tassa e l’entrata nell’area d’imbarco (una saletta) vi prenderà circa 1 ora e 30min.

All’interno dell’aeroporto c’è un mini negozio dove potrete comprare caffè e cacao Corallo, alcuni oggetti di artigianato ed altri prodotti. I prezzi sono inferiori dei negozietti degli hotel. In città non avrete grande scelta per l’acquisto di souvenir a parte qualche oggetto di antiquariato e gastronomia. Consiglio di acquistare artigianato nelle piccole comunità che incrocerete se farete un tour al sud o al nord del Paese. Noi abbiamo comprato i chicchi di cacao in una delle Roças che abbiamo visitato. Purtroppo non potrete comprare la birra artigianale perché la Rosema ha un servizio di riutilizzo del vetro (per fortuna) e quindi non potrete portarvela a casa.

Le compagnie aeree che operano per São Tomé sono la TAP Portugal (vola la domenica, il martedì e il giovedì e fa scalo ad Accra) e la STP Airways (vola il giovedì) compagnia di bandiera. Entrambe partono da Lisbona. Non vi impressionate se all’arrivo vedrete un medico con mascherina e una specie di pistolina che vi punta da lontano, è appena un termometro per vedere se avete la febbre. Una prevenzione per evitare che arrivino malattie sull’isola. Anche in aereo il personale di bordo spruzzerà un disinfettante per uccidere i germi.

TRANSFERT Aeroporto – Hotel

Non esistono mezzi di trasporto pubblici per muoversi dall’aeroporto al centro città. Appena uscite verrete avvicinati da tantissimi finti tassisti che vi chiederanno circa 10 euro per portarvi dove volete. Avrete anche la possibilità di contrattare, non temete, proponete un valore basso per poi arrivare alla metà del prezzo e specificate che il valore è totale e non per passeggero. Io ho contrattato un simpatico ragazzo che lavora come tassista (i taxi sono solo quelli gialli) che ho chiamato diverse volte durante il viaggio e ci faceva sempre sconti interessanti. Se volete contattarlo questo è il suo numero 002399947908.

CAMBIO MONETA (Euro – Dobra)

Sfatiamo un falso mito che crea non poche preoccupazioni, NON avete bisogno di cambiare i soldi a São Tomé. Tutti accettano gli euro (seconda moneta corrente nel Paese) senza esagerare con il cambio (1€= circa 24.500 dobra), ovviamente il resto vi verrà dato in dobra. Cercate di utilizzarli tutti prima del vostro rientro perché in aeroporto non avrete possibilità di cambiarli, non esistono ancora agenzie di cambio (per fortuna).

VACCINAZIONI

Le vaccinazioni NON sono obbligatorie ma consigliano quella per la febbre gialla. Inoltre dovrete fare una profilassi antimalaria (compresse). Vi consiglio di consultare il vostro medico curante per chiedere informazioni dettagliate. Consiglio inoltre di fare un’assicurazione di viaggio, lì il sistema sanitario lascia molto a desiderare e ricordate di portarvi una borsa con alcune medicine di base (per febbre, dissenteria, cerotti, ecc..) non ho incontrato farmacie durante il viaggio.

Vi consiglio anche di informare la Farnesina prima di effettuate i vostri viaggi all’estero su http://www.viaggiaresicuri.it

NOLEGGIO AUTO

Sconsigliatissimo se volete visitare il nord del Paese, in pratica non esiste una vera strada e la pavimentazione è piena di buche e pietre che rendono disagevole la guida. Se non siete abituati a guidare su strada sterrata non consiglio di noleggiare l’auto. Per il sud ci si può avventurare tranquillamente fino a Porto Alegre la strada è abbastanza buona. Dopo Porto Alegre si trovano strade come il nord. Le segnaletiche sono praticamente assenti essendoci un’unica strada che percorre tutta la costa del Paese. Se volete visitare le spiagge o altre località munitevi di mappa o affini perché non troverete nessuna indicazione stradale. E guidate con prudenza troverete per strada bambini che giocano e stanno seduti sull’asfalto, maiali, galline ed altro.

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Noi non abbiamo noleggiato un auto (per fortuna) abbiamo approfittato di due tour alla scoperta del Paese con una guida eccezionale della Discover São Tomé e Príncipe che ci ha accompagnati. Consigliatissimo sopratutto per camminare tra le comunità e le Roças (se non ci fosse stata con noi la guida, una bambina ci avrebbe lanciato pietre perché non avevamo dolci da darle). Purtroppo è una realtà, anche se triste, bisogna segnalarlo. Tutti i bambini vi chiedereanno dolci quando vi incontreranno, è un gioco per loro. Fate scorta di caramelle e affini ma offritele solo quando state per andar via o verrete assaliti (in senso buono) da decine di braccine.

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Nei prossimi giorni vi racconterò dettagliatamente del mio viaggio a São Tomé. Continuate a seguirmi e se avete domande, curiosità o commenti potete scrivermi qui in basso o inviarmi un’email a info.lillyslifestyle@gmail.com.

ALBUM FOTOGRAFICO

Ancora una volta voglio ringraziare i miei sponsor di viaggio senza i quali non avrei vissuto un’indimenticabile viaggio sull’isola del cacao.

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32 pensieri su “Come organizzare un viaggio a São Tomé

    1. Ciao lilly, vorrei chiederti alcune informazioni su Mozambico e sao tome. Come posso rintracciarti?
      Grazie e buona domenica

  1. Sogno di visitare queste isole da quando una notte in un una stanza di hotel a Lisbona ne ho visto un documentario con delle immagini bellissime.
    Volevo commentare il fatto delle caramelle ai bambini: per loro é un gioco ma finché i turisti gliele daranno, loro continueranno a chiederle. Secondo me é sbagliato, é un impatto sulla popolazione locale che é evitabile. Tra l’altro, quanti di loro possono permettersi un dentista?

    1. Non ne hanno bisogno hanno dei denti da far invidia alle pubblicità dei dentifrici. 😉 Tutti giocano con “doce, doce” anche gli adulti 🙂 Io solitamente porto sempre indumenti e materiale scolastico quando viaggio e se riesco dei giocattolini.

  2. Aqui está um país que quero muito conhecer (conhecer tudo!). E precisamente queria alugar carro e me perder por muitos sítios. Estas fotos já dão para sonhar.

  3. Deve ter sido uma viagem espectacular… E o post está muito completo! Vou anotar todas estas dicas para quando (finalmente) tenha a oportunidade de visitar Sao Tomé. 😉 Um abraço.

  4. Adorei as fotos e quero muito conhecer! Fiquei encantada 🙂 Espero ter essa oportunidade em breve! Parabéns pelo post (mas não sei se entendi 100% já que usei o tradutor, rs)

    1. Ciao, sono sempre state accettate carte di credito (tranne in alcune piccole trattorie o nell’entroterra sperduto). Dipende dove andrai in Portogallo, al massimo prelevi in loco). In alcuni ristoranti e bar basta consumare con un prezzo superiore a 5€. È comunque sempre indicato.

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