Impossibile non vederlo, impossibile non fermarsi ad ammirarlo e impossibile non fotografare il palazzetto pombalino completamente piastrellato di magnifici azulejos conosciuto come Casa do Ferreira das Tabuletas in pieno Chiado.

Chiado è uno dei quartieri imperdibili per chi visita Lisbona. I suoi palazzi aristocratici, le opere di Siza Vieira e alcuni negozi storici e curiosi, fanno del quartiere una tappa obbligatoria della città.

Proprio a due passi dal famoso Largo do Chiado, che ospita la Brasileira e la famosa statua di Fernando Pessoa, troverete il palazzetto. Più precisamente nel Largo Rafael Bordallo Pinheiro (già il nome la dice lunga, è uno dei più famosi ceramisti portoghesi e non solo).

Nel largo, nominato anticamente Largo da Abegoaria, ai numeri 28-34 fu eretto, sulle rovine del Convento da Santíssima Trindade (ordine fondato nel XII secolo), questo magnifico edificio.

Fu Manuel Moreira Garcia, proprietario della Cervejaria da Trindade, galego, massone e capitalista, che lo fece costruire nel 1864 su quello che era il terreno della casa conventuale dei Trini, messo all’asta in seguito alla riforma del 1834, che estinse gli ordini religiosi.

Il proprietario contrattò il pittore e ceramista Luís Ferreira, conosciuto come Ferreira das Tabuletas (nonché direttore artistico della Fabbrica di Ceramica Viúva Lamego), per decorare la facciata del palazzetto e gli interni della birreria di sua proprietà (Cervejaria da Trindade). Ma della birreria ve ne parlerò in un articolo dedicato esclusivamente a questo curioso spazio.

Le simbologie sono di evidente matrice massonica e saltano subito all’occhio, sopratutto l’occhio della provvidenza (occhio nel triangolo per intenderci) collocato in cima. Le figure umane, dallo stile classico, rappresentano: l’acqua, la terra, l’industria, il commercio, l’agricoltura e la scienza.

Il leone è il simbolo ierarchico della famiglia Moreira Garcia ma rappresenta anche la forza (ricordare i tarocchi) ed è un simbolo della massoneria rappresentante il 3º grado di Maestro nella gerarchia.

Lisbona è ricca di tali simbologie, sopratutto nel periodo della ricostruzione per opera del Marchese di Pombal, altro famoso massone. Se vi interessa la tematica (fatemelo sapere in un commento in basso) potrò scrivere un articolo specifico con tanto di mappa.

In questo stesso edificio si spense Rafael Bordallo Pinheiro, creatore del controverso Zé Povinho e altro famoso massone (a detta di molti), dove visse nel 1905. A ricordarlo il largo a lui dedicato e le magnifiche placche in ceramica che troverete ai 3 angoli della piazzetta.

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