Siamo giunti alla quarta tappa del nostro viaggio in auto lungo la costa del Mozambico. Da Maputo, passando per Xai Xai, arrivando a Tofo e Inhambane per poi ritornare verso Maputo passando per Bilene.

Oggi voglio parlarvi proprio della nostra sosta a Bilene, più precisamente la Praia de Bilene. Una spiaggia che contorna un bellissimo lago dalle acque colorate, la Lagoa Uembje, separato appena da una stretta duna dall’oceano Indiano.

Partiti da Tofo riprendiamo na N1 in direzione Maputo. La strada fino all’entrata di Bilene è ottima e percorribile con qualsiasi tipo di automobile. Calcolate circa 4-5 ore di viaggio a causa dei limiti di velocità.

La strada è molto caratteristica e popolata da numerosi venditori di frutta, bibite ed i miei amati caju che troverete in sacchetti di plastica appesi agli alberi, un po’ come dei bianchi alberi di natale.

Come vi dicevo la strada è buona ma il problema comincia quando ci si inoltra verso la Praia de Bilene, la strada scompare per dar spazio ad una strada di sabbia più o meno compatta ma con moltissime buche e lunga quasi 14 km. Non agibile se non avrete un 4×4.

Situata a poco circa 180 km da Maputo è una meta molto ambita durante il fine settimana dai mozambicani e sudafricani. Avendo però scelto come date di soggiorno la seconda settimana di ottobre non abbiamo incontrato praticamente nessun turista, ma proprio nessuno.

Purtroppo in questo periodo tutti i ristoranti della zona balneare sono chiusi a cena e la maggior parte anche a pranzo. Quindi vi consiglio di passare in un supermercato prima di inoltrarvi con l’auto per la stradina sabbiosa che vi porterà al vostro alloggio.

Dopo i che separano Tofo da Bilene, arriviamo praticamente all’inizio del pomeriggio. Approfittiamo quindi per mangiare qualcosa ai tavoli di legno su sabbia del bar ristorante Babalaria Beach. Prendiamo dei rissois di gamberi e del pane al formaggio all’aglio molto in uso in Mozambico, lo troviamo praticamente ovunque.

Sapendo di non avere nulla da mangiare nell’alloggio, di tipologia self-catering, ci facciamo preparare anche la cena, un delizioso carril de garanguejo (una sorta di zuppa spezziata con granchi accompagnata da riso bianco profumato). Le quantità sono enormi ed abbiamo utilizzato la stesso pasto anche per il pranzo successivo. Imperdibile.

Con lo stomaco finalmente pieno e le papille gustative coccolate, torniamo in auto verso il nostro alloggio, il Serenity, per lasciarla al lato della bianca villetta, che ci ospiterà per i prossimi due giorni, e fare due passi a bordo lago. Numerosi sono gli uccelli che incontriamo e magnifiche conchiglie a decorare la spiaggia.

Scattiamo qualche foto e ci rendiamo conto, che a causa della sabbia e dei frammenti delle conchiglie, le acque (salate) del lago pare abbiano diversi colori. Un lago immenso che sembra il mare, pensate che misura 27 km di lunghezza e 8 km di larghezza. È ideale per chi non ama le profondità anche se ci sono punti al centro del lago che arriva a 50 metri.

Il tempo non è dei migliori e pare minacci pioggia. Devo dire però che questi colori per me sono romanticissimi e mi fanno pensare subito al mio amato autunno europeo.

La nostra passeggiata ci porta ad ammirare un magnifico tramonto sulle acque. Ci soffermiamo a vedere dei bambini che giocano e alcuni lavoratori e pescatori che ritornano a casa dopo una lunga giornata di lavoro.

Prima di rientrare andiamo a comprare delle bibite al chioschetto (in realtà una baracca) ben fornito proprio a due passi dall’entrata del Serenity e ci prepariamo un aperitivo fuori la nostra bianca casetta al Serenity.

L’indomani volevamo noleggiare delle moto d’acqua e dei quad per fare un piccolo giro del lago ma purtroppo durane la notte siamo stati svegliati da un temporale che ha interrotto il nostro soggiorno a Bilene.

La pioggia forte stava per rendere inagibile l’unica strada che ci avrebbe permesso di tornare a Maputo e quindi, a malincuore, abbiamo lasciato Bilene e siamo tornati un giorno prima del previsto in capitale.

COSA FARE

RELAX

Ideale per chi cerca pace e relax. Molti resort e bar/ristorante propongono massaggi ed hanno anche delle vere e proprie spa. Inoltre, potrete sempre poltrire a bordo lago con un bel libro in mano e fare un aperitivo al tramonto sulla spiaggia mentre i fenicotteri tranquilli cercano cibo nelle acque.

ATTIVITÀ

Numerose sono le attività legate alla pesca e agli sport acquatici (moto acqua, windsurf, canoa, sci nautico e immersioni) che potrete prenotare in una delle tante agenzie o hotel che contornano il lago.

Inoltre potrete avvistare le tartarughe, Dermochelys Coriácea, una delle specie più grandi esistenti al mondo. Per non parlare poi di una visita in autonomia o organizzata ai famosi laghi: lagoa Azul e lagoa de Gaza.

DOVE DORMIRE

Anche se ci sentiamo praticamente e completamente isolati dal mondo, il nostro alloggio è paradisiaco. Una bianca villetta all’interno del complesso Serenity che di serenità ne ha da vendere.

Arrivati al cancello, praticamente in spiaggia, si apre davanti a noi uno spazio di erba verdissima stile inglese dove le bianche ville spiccano e ci fanno ricordare un po’ Santorini in Grecia.

Parcheggia l’auto, proprio al lato della villa, organizziamo la nostra visita perlustrativa. Entrati nella grande porta a vetro si accede subito ad un open space che ospita la grandissima cucina con la mia amata isola centrale ed uno spazio che dovrebbe essere una sala ma hanno deciso di attrezzarlo con due letti singoli.

Si accede poi alla stanza matrimoniale molto confortevole e con un letto spazioso per passare poi al bagno enorme con una mega doccia.

Il Serenity è una tipologia serf-catering, ovvero, dovete cucinarvi voi ma ci sono diversi ristoranti non molto lontani (da raggiungere comunque in auto) che possono cucinare per voi e portarvelo addirittura a casa con un piccolo extra sul conto. Nelle ville del Serenity troverete due menù dei ristoranti convenzionati.

Finito di curiosare, anche se il tempo non ci è alleato, andiamo a bordo piscina con vista su lago. Una piscina da far innamorare tutti con tanti di scivolo.

Al Serenity avrete anche la possibilità di prendere una delle loro canoe per esplorare il lago. Cosa volere di più? Io risponderei in questo caso appena il sole.

DOVE MANGIARE

Imperdibile il caril di caranguejo del Babalaria Beach. Un ristorante bar sulla spiaggia con una vista incredibile sul lago. Dispongono di servizio take away e consegna a domicilio. I prezzi non sono proibitivi anche se più cari rispetto ai prezzi incontrati finora.

La nostra breve permanenza a Bilene ci ha fatto comunque innamorare di questo angolo di pace e relax a pochi chilometri dalla capitale mozambicana. Ritorneremo sicuramente per poter approfittare al meglio di tutte le attività che questo luogo ha da offrire ai visitatori.

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