Se seguite il mio blog già da un po’, sapete perfettamente che non perdo mai la Fia Lisboa – Fiera Internazionale dell’artigianato di Lisbona. Quest’anno si presenta poi con un’edizione speciale perché si festeggiano i 30 anni di fiera.
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Non starò certo qui a parlarvi dell’evento, visto che ho scritto un articolo completo qui ma voglio condividere con voi queste mie prime impressioni sulla fiera.
Per questa edizione, un gruppo di blogger portoghesi ed io siamo stati invitati a pranzo dall’organizzazione per farci conoscere il programma speciale di quest’anno.
Abbiamo pranzato con i sapori delle Azzorre al ristorante José de Rego – Açores (padiglione 3, quello dedicato alla gastronomia nazionale). Il mio palato è stato deliziato da una bistecca di tonno alla regionale. Scopro esser grigliata e condita con un sughetto al vino, tabasco ed aglio. Deliziosa.
Durante il pranzo abbiamo avuto l’occasione di conoscerci un po’. Nel video potrete vederci a tavola mentre proviamo i deliziosi piatti delle Azzorre.
Terminato il pranzo, mi son subito messa all’opera e sono andata alla scoperta di nuove curiosità da proporvi. Non è facile riuscire a fare una selezione dei 30.000 m2 di esposizione, con 600 stand, 40 paesi invitati ed oltre 100 attività programmate per i visitatori, ma io ci ho provato lo stesso.
Deambulando tra i padiglioni, vengo attratta da un suono curioso, mi avvicino e vedo un signore che lavora al telaio, è lo stand dedicato ai tessuti confezionati ancora con il telaio a mano. Pensate che questo stand ha vinto la scorsa edizione un importante premio della Fia Lisboa.
Ovviamente, non posso fermarmi molto ad ogni stand altrimento non uscirei entro sera dai 3 padiglioni. Continuando il mio girovagare, mi sono intrattenuta a conversare allo stand dei merletti a fuselli di Vila do Conde.
Per chi pensasse che i merletti son cose per anziani non ha ancora visto i loro magnifici gioielli creati proprio con questa tecnica. Se capitaste da quelle parti, mi hanno consigliato di non perdere la loro fiera nazionale dell’artiginato che quest’anno compie 40 anni (dal 22 luglio al 6 agosto).
All’entrata del padiglione 1, dedicato al Portogallo, arrivo allo stand di Pampilhosa da Serra municipio invitato per rappresentarsi durante questa speciale edizione della fiera. Il suo stand riproduce una casetta in legno nella foresta, non c’è bisogno di dire che è il più bello della FIA di quest’anno.
Arrivo giusto in tempo per assistere alla preparazione dal vivo dei famosi dolci locali, le FILHOSES. Cosa sono? Una sorta di frittelle. Siete curiosi? Ecco la ricetta e la preparazione in video.
INGREDIENTI
2 kg di farina
40 gr di lievito
24 uova
1 bicchiere di grappa locale
500 gr di zucchero
1 cucchiaio di erba dolce
1 cucchiaio di cannella
un pugno di sale
succo d’arancia con scaglie di buccia
olio per friggere
Qui di seguito il video della preparazione dal vivo (in portoghese) e in basso vi trascrivo in italiano le varie fasi nel caso vogliate cimentarvi in cucina.
PREPARAZIONE
Sbattere le uova con lo zucchero con uno sbattitore elettrico per circa 10 minuti. Una volta montate le uova aggiungere la farina mescolata il lievito precedentemente dissolto in acqua tiepida ed un pugno di sale. Mescolate un po’ per evitare che si formino grumi. Aggiungere poi la grappa, il succo d’arancia e le spezie. Mescolate, a mano aperta, fino ad ottenere una pasta elastica.
Fate poi riposare la pasta per circa 3 o 4 ore. Riprendete il panetto e, con le mani, prendete pezzetti di pasta (grande circa quanto un uovo), apritelo un po’ con le mani, come se voleste fare una rotella fina, e fate dei buchetti con la punta delle dita.
Intanto l’olio nella padella sarà sufficientemente caldo per friggerle. Con una forchetta cercate di stendere i lati. Appena dorate le frittelle fatele colare su della carta assorbente. Una volta raffreddati potete condirli con acqua di miele (come gli struffoli napoletani, per intenderci). Potete anche appena spolverare di cannella e/o zucchero a velo. Basta seguire i propri gusti e…. buon appetito!
Prima di lasciarvi, con l’invito di partecipare alla fiera in esposizione fino al 2 luglio, voglio ringraziare tutta l’organizzazione dell Fia Lisboa ed in particolar modo la carissima Olga Sofia Nunes che, dopo una serie di email scambiate nel corso delgi anni, ho avuto finalmente il piacere di conoscere personalmente.
Vi aspetto alla Fia Lisboa!
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Ecco io sarei proprio li, tra gli stand dei dolci artigianali 🙂
e secondo te, io do
v’ero 😉 hehehhehehe
Fiquei triste não ter ido este ano. Desde criança, mesmo a vivermos no Algarve, ia com a minha mãe todos os anos a esta feira. Sendo ela artesã e não havendo net na altura, era a forma que ela encontrou para se inspirar no trabalho =)
Tão bom sentar à mesa com bloggers, deve ser das coisas que mais gosto de fazer!
Vamos tentar ir juntas o próximo ano 😉 Já são 3 anos que tento promover esta feira porque acho uma das mais interessantes em Lisboa.