Torniamo ai fornelli per preparare un altro piatto portoghese che si trova difficilmente nei ristoranti. Io l’ho mangiato spesso a casa di famiglie portoghesi e l’ho cucinato diverse volte a casa, lo adoro!
Il Bacalhau à Zé do Pipo è un piatto tipico della gastronomia portoghese, in particolare nella parte settentrionale del Portogallo. Ricetta di una famosa pasticceria che esisteva a Porto il cui proprietario veniva chiamato Zé do Pipo.
Pur utilizzando la maionese, questa ricetta fa parte della cucina tradizionale di questa città.
Fu creata nel 1940 da José Valentim, noto anche come “Zé do Pipo”, considerato un creativo e un visionario che ottenne il 1° premio in un concorso chiamato “Il miglior pasto al miglior prezzo”.
Questa pietanza di Porto è un piatto consensuale e un aggregatore di elementi di gusto che risultano dalla combinazione di ingredienti fondamentali della cucina tradizionale portoghese, come il baccalà accompagnato da purè di patate, cipolla, aglio, olio d’oliva e pepe.
È uno dei piatti di baccalà più apprezzati e popolari nel Paese e parte della “Ricetta della cucina tradizionale portoghese”.
Tre gli ingredienti principali essenziali per realizzare questo piatto: lombo di baccalà, maionese fatta in casa e purè di patate. A questi si possono aggiungere altri ingredienti, come cipolla, latte, olio di oliva, peperoncino, alloro e olive.
RICETTA
COSA SERVE?
2 grandi fette di baccalà (già idratato)
3 cipolle medie
3 spicchi d’aglio
1 foglia di alloro
Olive nere snocciolate q.b.
Sale e pepe q.b.
Per il purè:
800 gr patate
300 ml di latte
2 cucchiai di burro
sale, pepe e noce moscata q.b.
Per la maionese (circa 350 g):
2 uova taglia M
2 spicchi d’aglio
1 cucchiaio di succo di limone
150 ml olio di semi
qb sale e pepe
COME SI PREPARA?
Baccalà: Asciugare bene i pezzi di merluzzo, passarli nella farina e friggerli in olio bollente, da entrambi i lati, fino a doratura, mettere da parte. In alternativa, se preferite, cuocete i pezzi di merluzzo nel latte, dopo la cottura, scolate e tenete da parte il baccalà e il latte di cottura.
Cipolle: A parte, cuocere le cipolle in olio d’oliva, tagliate a mezze lune o a fettine. Aggiungete i 3 spicchi d’aglio tritati grossolanamente, il sale, 1 foglia di alloro, il pepe e il latte, se lo avete, usate quello usato per cuocere il baccalà.
Purè: Mettere le patate a dadini in una padella con acqua salata e scaldare fino a cottura (circa 20 minuti). Passate le patate e aggiungete il latte, il burro, il pepe e la noce moscata a piacere, mescolate bene, se necessario rimettete sul fuoco mescolando continuamente.
Maionese: ponete i tuorli (di uova a temperatura ambiente) in una ciotola dai bordi alti, aggiungete qualche goccia di succo di limone e iniziate a frustarli leggermente con uno sbattitore elettrico, a velocità media per far prendere corpo ai tuorli. A questo punto versate l’olio a filo a più riprese e senza fretta per non rischiare di farla impazzire. Una volta che avrete aggiunto circa il 40-50% della dose di olio, la consistenza del vostro composto sarà già piuttosto densa, quindi diluitela con il succo di limone restante aggiungendone sempre poco per volta. Ora che la maionese è pronta e montata, aggiungete il sale e un pizzico di pepe.
Infine accendete il forno a 200°C. Mettete una parte della cipolla in una teglia di terracotta (di preferenza) adagiatevi sopra i pezzi di baccalà, distribuite sopra la restante cipolla e ricoprite il tutto con la maionese. Disporre il purè di patate attorno ai pezzi di baccalà. Cuocere fino a doratura (circa 15 minuti).
Servite guarnendo con le olive. BUON APPETITO!
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